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Piattaforma: | Steam |
Data di rilascio: | 26/07/2016 |
We Happy Few è la storia di un'impavida combriccola di gente non troppo terribile e del loro tentativo di fuga da Wellington Wells e da un'intera vita di menzogne a trentasei denti. Verrai gettato in un universo parallelo, e precisamente in una città retrofuturistica nell'Inghilterra degli anni '60, dove gli antidepressivi sono come il tè. Il tuo compito sarà di confonderti tra i suoi abitanti, a cui non vanno a genio le persone che non si adeguano al loro stile di vita non-troppo-normale.
Inghilterra distopica degli anni '60
In questi anni '60 retrofuturistici troverai una città devastata dalla guerra e ricostruita da persone che vivono una felicità illusoria. Tutto sembra andare per il meglio a Wellington Wells: le strade, la gente e l'onnipresente star della TV, lo Zio Jack! In poche parole, è uno splendido mondo sull'orlo del collasso. Scoprirai pian piano la storia di questo mondo e i motivi della sua abbindolante felicità.
Joy e sospetto
In We Happy Few il mondo da cui dovrai cercare di fuggire è generato in modo procedurale. Per sopravvivere dovrai imparare a nasconderti in piena vista: se ti comporterai fuori dagli schemi, o smetterai di farti di Joy (la pillola della felicità, una specialità locale), gli abitanti s'insospettiranno e cercheranno immediatamente di trasformare quel broncio in un sorriso! A suon di mazzate. Dovrai allenarti al conformismo, alla furtività e al combattimento, se vorrai sopravvivere abbastanza a lungo da riuscire a scappare.
I personaggi di We Happy Few non sono i tipici eroi dei videogiochi. Sono pieni di difetti e non molto eroici, straziati dal trauma che ha colpito il loro mondo. Ogni personaggio ha la propria trama e la propria routine, che si modifica con gli eventi del mondo circostante. Queste vicende sono decisamente inappropriate per dei bambini, ma sono intessute di umorismo nero, speranza, e persino un barlume di redenzione.
In We Happy Few ti aspettano:
E potrai giocare nel modo che preferisci: