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Into the Radius è uno sparatutto di sopravvivenza per giocatore singolo sviluppato esclusivamente per i visori di realtà virtuale.
Attraversa la surreale zona post-apocalittica del raggio di Pechorsk dove l'interazione basata sulla fisica, la gestione realistica delle armi e l'atmosfera lunatica ti faranno pompare l'adrenalina mentre lotti per sopravvivere in un ambiente distopico spietato.
Esplorazione del mondo aperto, arrampicata, furtività e un ciclo dinamico giorno/notte. Questo inquietante e coinvolgente sparatutto di sopravvivenza VR è ispirato a "Roadside Picnic" (Пикник на обочине).
Storia
Nel 1987 l'"Evento di Pechorsk" ha cambiato tutto per la tranquilla città mineraria sovietica. La gente del posto ha descritto l'evento come un breve terremoto, che ha causato l'innalzamento di nuvole di polvere nel cielo, riducendo quasi a zero la visibilità. Dopo che la polvere si è depositata, hanno affermato di aver visto un'enorme sfera rosso scuro nel cielo, con cenere nera che fluttuava intorno all'area.
Nel 2002, il Comitato Speciale Pechorsk delle Nazioni Unite (UNPSC) amministra ancora la zona di esclusione intorno al raggio di Pechorsk e nessuno è autorizzato a entrare a parte gli specialisti dell'UNPSC. Al suo interno è stato quasi completamente abbandonato e si pone come un territorio isolato e degradato. Voci, cospirazioni e leggende continuano a emergere, alludendo a meravigliosi manufatti, anomalie mortali e bizzarre entità che abitano la regione mineraria un tempo tranquilla.
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